Operatore culturale, ideatore e curatore di eventi e mostre dove si intrecciavano arte, moda, design, musica e spettacolo. Mostre che hanno riscosso un grande successo di stampa e di pubblico grazie alla particolare e innovativa formula organizzativa. I luoghi, gli allestimenti e le modalità espositive scelti per ogni evento variavano di volta in volta ma erano sempre di grande effetto così da entusiasmare un pubblico intergenerazionale . Per primo, nel ’94 e ‘95, ha ideato e organizzato eventi d’arte e danza contemporanea all’interno di famose discoteche romane, trasformandone lo spazio e proponendo colonne sonore di musica lirica o sperimentale. Ha chiamato ad esporre in queste serate oltre a scultori, pittori e fotografi affermati come Nunzio, Stefano Di Stasio e Giosetta Fioroni anche registi e attori come Damiano Damiani, Dario Fò, Marco Ferreri, Antonella Ponziani, Philippe Leroy, Monica Scattini, Flora Mastroianni ect. Ha fondato e diretto l’associazione culturale Officina de’Medici che ha dato vita, oltre a varie manifestazioni di interesse culturale, anche ad una mostra-mercato a cadenza semestrale (Artwork) dedicata esclusivamente all’arte, all’artigianato artistico e al design autoprodotto, con una media di 80 espositori e 1000 persone di pubblico per edizione.